EN PLEIN DI INDELICATO AL SAN MARINO REVIVAL
Vittoria assoluta per il portacolori di Rovigo Corse, in coppia con il presidente Verza, che fa suo anche il raggruppamento e la classe

Rovigo, 11 Novembre 2025 – È un Maurizio Indelicato in versione pigliatutto, quello ammirato in azione tra Sabato e Domenica al San Marino Revival, penultimo appuntamento di un Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche che lo vede tornare a vestire i panni della seconda forza assoluta nella massima serie tricolore dedicata alla specialità.
La punta di diamante di Rovigo Corse, sempre affiancato dal presidente Diego Verza sull’abituale Autobianchi A112 Elegant, ha vinto tutto, partendo dall’assoluta con e senza coefficiente, passando per il raggruppamento RC4 e terminando con la classe fino a millesei.
Un bottino cospicuo che gli consente di chiudere aritmeticamente la partita nel doppio computo di categoria, pronto a giocarsi il titolo di vicecampione italiano assoluto nell’ultimo round.
“Siamo stati un rullo compressore per tutto il weekend” – racconta Indelicato – “e gran parte del merito va dato al nostro presidente Diego, fondamentale ed eccezionale in tutto e per tutto. Abbiamo portato a casa tanti bei punti in una gara che è andata alla grande. Siamo partiti con un gran passo, già dal Sabato, e non abbiamo mai mollato. Vincere l’assoluta, con e senza coefficiente nonostante la presenza delle vetture anteguerra, è stata una soddisfazione incredibile. Abbiamo già chiuso la partita in RC4 ed in classe, vincendo il titolo in entrambe le categorie ed ora non ci resta che puntare al titolo di vicecampioni italiani assoluti. Siamo stati chirurgici e dobbiamo continuare a farlo, continuando ad essere i migliori nel ranking di media.”

Da una gioia incontenibile ad un passaggio casalingo amaro per Isaia Zanotti, alla sua destra per la prima volta Sandro Buranello, sulla consueta Fiat Ritmo Abarth 130 TC.
Il pilota bianco azzurro non è riuscito a trovare la giusta alchimia all’interno dell’abitacolo, ripiegando su un comunque positivo diciottesimo assoluto, secondo di RC5 e primo di classe fino a duemila che rimanda il verdetto di raggruppamento all’ultima tappa del CIREAS.
A seguirlo a ruota Enrico Coan, al suo fianco Stefano Galuppi su una Renault Clio Williams, diciannovesimo nella generale, primo di RC6 ed in classe fino a duemila.
Il pilota della francesina, iscritto in extremis, centra un risultato che cancella il passo falso trevigiano con una media che, al netto di alcune sbavature, poteva essere anche più bassa.

A fargli compagnia, dal terzo gradino del podio in RC6 con l’aggiunta del secondo in classe fino a millesei, è stato Alessandro Timacchi, in compagnia di Boris Santin su una Fiat Uno ie.
Il pilota di Occhiobello è stato penalizzato da un errore in una sdoppiata che gli ha sottratto la leadership nel raggruppamento ma si consola con una provvisoria del tricolore che lo fotografa attualmente in seconda posizione tra le RC6 e nell’annessa classe fino a millesei.

San Marino da dimenticare per Daniele Rotella, alla prima stagionale su una Porsche 911 T condivisa con la moglie Roberta Paola Miglietti, frenato da un trecento che ha abbassato la concentrazione, portandolo a chiudere settimo di RC3 e primo di classe fino a duemila.
Guardando alla classifica riservata alle scuderie il sodalizio polesano centra una meritata terza piazza che si traduce in punti preziosi per continuare a difendere un podio storico.